Vivere la città universitaria: l’abitare studentesco come generatore di trasformazioni
L’emergenza abitativa legata all’abitare studentesco è al centro del dibattito in molte città universitarie italiane e non solo. L’argomento riguarda contemporaneamente le politiche pubbliche ma anche le strategie di sviluppo degli Atenei, ed è influenzato dalle dinamiche del mercato immobiliare e dai cambiamenti che caratterizzano gli operatori del settore. Di conseguenza, la questione degli alloggi per studenti non è più solo un problema urbano, ma rappresenta anche un’occasione importante per ripensare le politiche abitative e i processi di rigenerazione urbana, nonché per riflettere sugli scenari di sviluppo delle città, non solo quelle universitarie.
Il 31 maggio scorso, a Padova (presso la sede del MUSME – Museo della Medicina), si è tenuta la prima conferenza pubblica organizzata nell’ambito dell’attività di ricerca del PRIN PNRR 2022 LINUS – “Living the university city: Student housing as drivers of changes”, coordinata dal prof. Loris Servillo del Politecnico di Torino e che vede la partecipazione congiunta di quattro unità di ricerca interdisciplinari con competenze in studi urbani, pianificazione spaziale, sociologia urbana e geografia umana provenienti dal Politecnico di Torino, Milano Bicocca, Università di Padova e Università di Bologna.
Il progetto di ricerca LINUS si propone di affrontare l’interazione tra strategie urbane e programmi universitari, domanda e offerta di alloggi e la lotta per alloggi a prezzi accessibili. Questo tema, ancora poco investigato, ha un impatto significativo sulla vita degli studenti e sulla sostenibilità sociale delle città. La conferenza è stata una preziosa occasione di dibattito, dove le quattro unità di ricerca del progetto LINUS si sono confrontate con ricercatrici e ricercatori, professionisti e decisori politici nel settore dell’abitare studentesco e delle politiche urbane e universitarie. L’unità rappresentata dal Dipartimento di Architettura e dal Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Bologna, nello specifico, è intervenuta sugli effetti della studentificazione e il ruolo delle politiche urbane, discutendone con Patrizia Gabellini, del Politecnico di Milano ed ex assessora all’Urbanistica del Comune di Bologna, e con Marco Guerzoni, direttore del settore Politiche Abitative del Comune di Bologna. Grazie alla loro approfondita conoscenza della città di Bologna e dei suoi sviluppi, hanno fornito interessanti spunti di riflessione riguardo allo storico rapporto che intercorre tra università e città, alla presenza degli studenti, all’importante ruolo che ricoprono per la città, ma anche alla conseguente questione abitativa che ne deriva, evidenziando tra l’altro come il progetto LINUS sia in linea con gli obiettivi del Piano per l’Abitare del Comune di Bologna.